venerdì 12 dicembre 2014

AMO 3 PRELIEVO e RABBOCCO del fermentato maturo

AMO 3 PRELIEVO e RABBOCCO del fermentato maturo

PRELIEVO
Una volta stabilito che è possibile iniziare ad usare il succo ricco di Microrganismi perchè è maturo, in base ai parametri descritti in precedenza, si prelevano i 2/3 del totale inziale di liquido zuccherino, lo si filtra senza usare oggetti metallici possibilmente, ed i residui si rimetteranno nel contenitore dove stà la frutta insieme all'altro terzo (1/3) di fermentato; altrimenti se il contenitore è grande e non serve tutto possiamo anche prelevarlo in più volte, fino a raggiungere 1/3 del rimanente che deve restare dentro, dopo di che si effettua il rabbocco, mai farlo prima se si vuole estrarre più volte, dal momento del rabbocco non va più toccato.
Per semplificare questo procedimento, prima di iniziare il prelievo mettere un segno sul contenitore per indicare dove arriva il livello, inclusa la gelatina.




Il fermentato prelevato non va mai chiuso ermeticamente, oppure aprirlo ogni 2-3 giorni. Siccome quasi certamente produrra anche lui gelatina meglio riporlo in qualcosa che abbia un'apertura più grande di quella di una bottiglia altrimenti rimarrebbe imprigionata dentro, vetro o plasica non ha importanza.
Aggiungendo un po' di miele o altro scriroppo dolcificante migliora il sapore, la limpidità, e la potenza , in quanto i nostri amici Microrganismi continuano a nutrirsi e a rinforzarsi anche ora che non hanno più la frutta. 
A questo punto possiamo anche mettere insieme fermenati di frutti o verdure ed erbe diverse, così da avere un prodotto completo e utile alla salute sotto tutti gli aspetti.
La gelatina se c'è,  la togliamo se serve a qualche uso, altrimenti la lasciamo ancora nel contenitore a protezione e rinforzo della nuova maturazione che avverrà molto prima di quella iniziale, comunque è consigliabile non fare più di 3-4 prelievi all'anno per non indebolire troppo la frutta, che può durare anche diversi anni, al suo esaurimento totale non resta che fare un fermentato nuovo, invece se lo lasciamo riposare a sufficienza possiamo anche fare un rinnovo della frutta quando si noterà che inizia ad esaurire le sue proprietà, per questo motivo è opportuno non avere un unico fermenato ma diversi.





RABBOCCO
Operazione che consiste nel riempire nuovamente il contenitore; dove è restata la frutta con 1/3 del fermentato si inserirà la stessa quantità di liquido zuccherino che è stato tolto, perciò o prepariamo una certa quantità di acqua e zucchero ben sciolto, in proporzione, e riempiamo fino al segno messo in precedenza, senza bisogno di fare alcun calcolo, oppure la quantità prelevata si divide per 6 per trovare lo zucchero e si moltiplica il risultato ottenuto x 5 per trovare la quantità di acqua, es: si sono estratti 3 lt... 3,000/6 = gr 500 di zucchero, 500 x 5 = lt 2,500 di acqua. 
Ma non sempre i calcoli vengono così esatti, quando ci sono molti decimali, si arrotonda lo zucchero al decimale superiore, es: 1lt... 1,000/6 = 1,666666666666667 si arrotonderà a 170 x 5 = 850 di acqua, tot. lt 1,020 ma se non abbiamo un bilancino arrotondiamo pure lo zucchero anche a 200, in proporzione deve sempre essere maggiore.
A operazione conclusa aggiungiamo la data del rabbocco a quella di prima fermentazione, non chiudiamo ermeticamente e ogni tanto controlliamo che tutto proceda bene, se serve spingiamo delicatamente in sotto la gelatina o la frutta se viene troppo a galla e resta fuori dal suo liquido nutritivo.
P.S.:
Potrei non aver approfondito abbastanza qualche passaggio... all'inizio sembra tutto complicatissimo lo so, ma è più facile farlo che spiegarlo, vi assicuro :-)  comunque chiedete liberamente qualunque tipo di chiarimento piuttosto che sottovalutare o dimenticare qualcosa.
PROSIT... E BUON RABBOCCO !!!
 * A.M.O.  Stà per Anabiotici Microrganismi Originari.

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